La medicina “Vibrazionale”
In un essere vivente ci sono materia ed energia: se l’energia non ci fosse, la materia non sarebbe vivente; e se l’energia fosse alterata, ci sarebbe un disagio e/o manifestazione di una malattia. La medicina energetica studia e cura questa energia presente nell’uomo.La medicina vibrazionale identifica la materia come manifestazione
energetica, l’essere umano è visto come una rete di campi energetici che interfacciano con sistemi fisico-cellulari, questa rete è organizzata e alimentata da strutture di energia sottile che collegano la forza vitale con il corpo.
Ogni cosa che esiste possiede una sua vibrazione, una sua frequenza. La differenza tra un sasso e un profumo, consiste nella densità di materia, cioè nella diversa frequenza che rende il sasso più denso, e il profumo più eterico. Anche se siamo abituati a vivere completamente immersi nella materia, non possiamo dimenticare che possediamo un’anima e uno spirito, che siamo circondati da un qualcosa di impalpabile, un campo energetico, che, come uno scudo, percepisce le cose prima del corpo fisico e che è in costante comunicazione con esso. Questo campo è stato descritto come aura e, con lievi differenze a seconda delle religioni e tradizioni, sono stati individuati cinque corpi principali, in costante comunicazione gli uni con gli altri: il corpo fisico, il corpo eterico, il corpo astrale, il corpo mentale ed il corpo causale.
La medicina energetica si basa su rimedi che contengono sottile materia con alta frequenza, materia che vibra ad una velocità straordinaria. Perciò i rimedi della medicina vibrazionale sono in grado di agire sull’energia fine del corpo, delle emozioni, della mente e dello spirito. I principali rimedi che rientrano in questo tipo di medicina sono, i gemmoderivati e le essenze floreali. Tuttavia anche gli oli essenziali, i cristalli, ed alcune terapie che impiegano l’energia, come il reiki, il cranio-sacrale, hanno un’azione benefica sui campi energetici umani. Vi sono delle terapie più mirate per un determinato corpo, comunque qualunque intervento terapeutico su un corpo, inevitabilmente apporta dei benefici anche agli altri, contribuendo al raggiungimento del benessere globale dell’uomo.
A tale scopo, ricordiamo anche i principali centri energetici del corpo ,detti chakras ,che sono 7; poi ci sono nadi secondari, ovvero altri centri energetici, sicuramente non meno importanti, e dislocati su tutto il corpo. Lavorando su questi, con tecniche non invasive e assolutamente prive di controindicazione, la medicina olistica insegna che sia possibile ripristinare la famosa “energia vitale”, conosciuta come Prana. Quest’ultima, se armonizzata e riequilibrata, aiuterà il corpo a” funzionare” meglio, ad avere maggiore energia disponibile.